Compromesso fra i coltelli da combattimento ed i coltelli da campo, definito coltelli multiruolo sono i più versatili, i più adatti ad integrare l’equipaggiamento militare standard. Si possono utilizzare per lavori pesanti senza che si danneggino tanto da compromettere la loro funzionalità. Baricentro vicino alla guardia (neutro)
Lama : acciaio inossidabile N690 58 HRC brunito MIL-C-13924
Lunghezza lama : 165 mm
Spessore lama : 6,3 mm
Manicatura : nylon
Lunghezza manicatura : 115 mm
Lunghezza totale : 305 mm
Guardia : acciaio inossidabile
Pomolo : acciaio inossidabile
Peso : 390 gr
Fodero : modulabile in cordura con guscio interno in ABS ( smontabile ed utilizzabile con attacchi Tek-Lok ), cosciale, attacchi M.O.L.L.E
Produzione : italia
Note : ---
La rivisitazione di un classico, il tributo ad un veterano, il restyling di uno dei pugnali da guerra più largamente distribuiti ed impiegati nel secondo conflitto mondiale: il MARK 2.
Prodotto dalle aziende storiche statunitensi, in innumerevoli varianti ma sempre fedele alle specifiche originali del contratto U.S.NAVY nella forma generale, questo pugnale rimane il preferito dei nostalgici e dei tradizionalisti che si affidano soltanto a strumenti “battle tested”.
I produttori si sono spesso cimentati nell’impresa di modernizzare questo pugnale con risultati non incoraggianti tanto che il modello tradizionale occupa ancora una posizione di rilievo nei principali cataloghi.
Extrema Ratio si cimenta in questo ambizioso progetto con l’obiettivo di mantenere le caratteristiche peculiari dell’originale per effettuare soltanto modifiche funzionali mirate all’incremento delle prestazioni.
Acciaio inossidabile al cobalto per la lama, AISI 303 e AISI 304 per le altre componenti, nel manico il Nylon caricato con fibra di vetro ha preso il posto del cuoio a rondelle.
L’ergonomia dell’originale è stata mantenuta ma tutte le parti strutturali sono state sovradimensionate per farne un massivo e performante coltello multiruolo.
A livello concettuale, le modifiche più significative sono mirate a risolvere i tradizionali “punti deboli” del modello originale: la possibilità di effettuare lo smontaggio da campo senza utensili, la punta con profilo Bowie modificato dritto (più facile da riaffilare) e le scanalature sull’impugnatura “a botte”, che aiutano a percepire anche al buio il verso della lama e incrementano geometricamente la tenuta nei movimenti di torsione (effetto cacciavite).
Altre piccole modifiche sono i fori per il laccio di sicurezza (di cui l’originale era sprovvisto) e i fori sulla guardia che permettono di legare il pugnale ad un bastone da usare come lancia da sopravvivenza.
Il resto, effettivamente, andava bene com’era…e così lo abbiamo lasciato. Le prime due versioni sono il classico nero Extrema Ratio e il Desert Warfare, quest’ultimo alloggiato in un fodero coyote HCS specificatamente studiato per le SOF.
Il fodero della versione nera è standard, con innesto automatico del coltello, pattella e cinghia cosciale per il fissaggio al fianco, compatibile con sistema MOLLE.
